La contabilità dell’agenzia di viaggi è un nucleo fondamentale dell’attività di organizzazione e di rivendita di servizi turistici.
La prima ragione è che esiste una normativa specifica e che conoscere quella normativa permette di imputare i costi in modo corretto e quindi di rilevare la marginalità giusta sull’attività svolta.
Una volta rilevata la marginalità e estratti alcuni dati previsionali che indicano come sta girando il business, è possibile indirizzare le scelte commerciali e strategiche.
Per scelte strategiche intendiamo, ad esempio, la ripartizione tra attività di intermediazione e di organizzazione oppure la scelta del target di mercato, sia esso leisure o business, domestico o internazionale, e così via.
Il motivo per cui molte agenzie navigano a vista è che hanno anche una contabilità approssimativa e, quando la consegnano ad un commercialista, comandano in tilt. La rilevazione dei costi di un’agenzia di viaggi fatta come se questa fosse un’azienda commerciale qualsiasi finisce con il portarla presto al fallimento!
La strada migliore è quella di dare in outsourcing la tenuta contabile della propria attività di agenzia di viaggi, cosicché essa sia eseguita a regola d’arte da esperti del settore e, quando i tempi siano maturi, la si possa agganciare a servizi evoluti di controllo di gestione e di supporto decisionale.
Per la contabilità in outsourcing dell’aagenzia di viaggi la realtà leader in Italia è Konta, contestabile dal sito contabilitaturismo.com
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